Nell’ambito sportivo, come nella quotidianità e soprattutto nel lavoro, si parla ampiamente di motivazione e lo stesso argomento è già stato oggetto di attenzione per gli appassionati lettori di Passione Ciclismo (Anno II - N. 1 Gennaio 2008).
Ad oggi pensavo di recuperare l’ambito motivazionale, e non tanto per approfondire ulteriormente l’efficacia del Goal Setting o le strategie rivolte all’incremento della motivazione a fini prestativi, piuttosto mi interessa speculare sulle possibilità effettive di recuperare, in maniera diretta e veritiera, le leve motivazionali che animano i nostri atleti abruzzesi.
Sarebbe sicuramente utile, allo stato attuale, stabilire dei metodi di indagine finalizzati a rilevare almeno alcuni degli aspetti mentali del ciclismo, per esempio le motivazioni che esortano gli atleti a pedalare.
Raccogliere informazioni tra coloro che vivono direttamente l’ambiente può essere una strada percorribile e da concertare, se il fine è quello di operare un cambiamento sul medio-lungo termine.
Le sensazioni abbinate alla pratica sportiva, l’agonismo, i valori che contraddistinguono la disciplina specifica e il modo di rapportarsi alla propria bicicletta, sono solo alcuni degli spunti possibili di osservazione.
L'articolo integrale (pubblicato su Passione Ciclismo - Mensile di cronaca, cultura, studi e storia del ciclismo, Editore E-Editing srl e Tuttoaffari, Anno 2 - Numero 10 - Ottobre 2008) è scaricabile gratuitamente cliccando qui.
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